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Metodo


Metodologia Olistica R.C.F.:

Nei nostri ambulatori viene utilizzata la Metodologia Olistica R.C.F. acronimo del mio nome.

Secondo questa Metodologia, accanto ai normali percorsi diagnostici accademici, trovano spazio anche quelli Ayurvedici, dell’Antica Medicina Cinese, Omeopatici ed Antroposofici, tutti ulteriormente confermati dalla Semeiotica Kinesiologica.

Quando necessario si prescrivono farmaci non convenzionali, sempre rigorosamente approvati dall’OMS.

Un approccio clinico olistico non si esaurisce nel prendere in considerazione il paziente in tutta la sua complessità. Esso si giova soprattutto di una lettura Multridottrinale, Analogica ed Etiopatogenetica dei sintomi accusati dal paziente.

Il termine Multidottrinale sta ad indicare la necessità di interpretare i dati forniti dal paziente attraverso le dottrine alla base delle Medicine non Convenzionali approvate dall’OMS: Medicina Tradizionale Cinese, Medicina Ayurvedica, Medicina Omeopatica, Medicina Antroposofica.

Si impone inoltre una lettura di tipo analogico, poiché in ogni cellula del nostro organismo, secondo la teoria dei frattali, sono rappresentate, in quantità infinitesimali, le strutture costitutive dell’universo. Infatti la nostra vita è regolata dalle leggi della natura, le stesse che scandiscono la vita intorno a noi ogni giorno.

La ricerca Etiopatogenica consente di individuare la causa iniziale del disequilibrio che ha spinto il paziente dal medico. Non è sufficiente individuare la causa del sintomo né tantomeno cercare di sopprimerlo, è invece opportuno chiedersi sempre il perché della sua esistenza.

Nei nostri ambulatori afferiscono pazienti con varie sintomatologie e patologie, spesso molto gravi, sempre irrisolte. A tutti viene chiesta una partecipazione attiva ed una collaborazione costante durante il percorso terapeutico e soprattutto la disponibilità a rivedere, con senso critico, abitudini alimentari e comportamentali cristallizzate, che spesso risultano non marginali nelle dinamiche di sviluppo del disequilibrio in questione.


Cultura e aggiornamenti



Aiutiamo le persone con problematiche croniche
ad avere una vita il più possibile “normale”.

Affronto insieme al mio staff, il problema dal punto di vista etiopatogenetico, andando cioè all’origine, per quanto sia possibile, del disequilibrio che ha provocato  i sintomi accusati dal paziente.